Soliti Ignoti
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Basato sull'omonimo format televisivo, Soliti Ignoti è un gioco di deduzione. In ogni partita vi sono 10 "sospetti" dei quali si ignora la professione. Lo scopo del gioco consiste nell'utlizzare speciali carte "indizio"che consentono di formulare domande al "master" del gioco, l'unico a conoscere l'identità segreta dei 10 personaggi. Attraverso le risposte fornite e confrontando gli indizi ricevuti con le caratteristiche dei personaggi in gioco, ogni giocatore potrà riuscire ad attribuire a ciascuno la propria identità. come nella trasmissione televisiva, ogni identità ha un valore diverso e fa vincere ai giocatori un premio in "denaro". Naturalmente, chi commette un errore non fa altro che avvantaggiare i propri avversari. Nel gioco sono presenti 20 personaggi, 10 speciali basette in plastica, carte di "identità", carte "professioni", carte "indizi", una dotazione di "buoni monetari" e fogli per prendere nota delle informazioni ricevute nel corso della partita.
Progettato da Spartaco Albertarelli, il gioco è stato illustrato da Chiara Vercesi. Soliti Ignoti può essere giocato da 3 a 8 giocatori.
