Lilith
Soggetto e disegni di Luca Enoch
La nuova serie semestrale di Sergio Bonelli Editore
La protagonista
La protagonista è LILITH, una giovane donna sui vent'anni.
È un killer temporale - o cronosicario - che viene inviato indietro nel tempo, insieme a uno strano felino-canide parlante che funge da guida, per uccidere persone vissute nel passato.
I suoi bersagli - alcuni storicamente noti, altri assolutamente sconosciuti - sono portatori inconsapevoli di un organismo vegetale alieno - il TRIACANTO, chiamato anche "spiromorfo", "spinoforme" o "tricuspide" - che in un remoto futuro germinerà e diventerà la specie dominante sulla terra, costringendo i pochi superstiti umani scampati all'estinzione a una vita di prigionia nel sottosuolo. Lo scopo della missione della protagonista è di spezzare le linee di ascendenza del Triacanto prima che queste comincino a ramificarsi e a diffonderlo oltre ogni controllo.
L'estrazione del triacanto porta inevitabilmente alla morte del portatore e questo fa della protagonista un'assassina. Lei agisce per un "bene comune" più grande e si considera la salvatrice dell'umanità del futuro, ma nel passato si trova ad essere niente di più di una crudele omicida che miete vittime inconsapevoli.
Contesto narrativo
L'impostazione della serie fa sì che ogni episodio sia ambientato in un contesto temporale diverso: avremo avventure nella penisola anatolica durante la tarda Età del Bronzo e nell'area caraibica durante l'età d'oro della pirateria. Altre avranno come scenario i grandi conflitti mondiali, la conquista delle Americhe da parte degli spagnoli, la campagna napoleonica d'Egitto, i primi contatti tra i coloni vichinghi e gli indigeni del Nord America nel decimo secolo e il Giappone dei samurai del periodo Edo.
Storia alternativa
Un forte elemento narrativo della serie è l'assoluta indifferenza della protagonista verso i cambiamenti apportati dalle sue azioni al corso della Storia. Il suo scopo non è preservare il corso degli eventi da ogni alterazione, tema che ricorre in molta letteratura e cinematografia sui viaggi del tempo, ma solo quello di eliminare il parassita alieno prima della ramificazione della linea di ascendenza pura. Solo questo conta e le alterazioni del passato sono del tutto ininfluenti.
In un passaggio del secondo episodio, ambientato nella prima metà del XVII secolo, la protagonista rimane sconvolta dall'incendio della città di Portobello che lei stessa ha provocato. Il suo compagno e guida la rassicura, dicendole di non credere di avere provocato chissà quali cambiamenti nella Storia; la città sarebbe stata brutalmente saccheggiata, nel 1668, dal corsaro inglese Henry Morgan. Lei ha solo anticipato il disastro di una trentina d'anni ... quindi, perché crucciarsi? E prosegue affermando che, per la loro missione, non ha alcuna importanza l'integrità del corso della Storia... battaglie vinte invece che perse, continenti scoperti anzitempo, invenzioni anticipate o ritardate... tutto questo è indifferente per il loro nemico. Al Triacanto non importa se Roma viene sconfitta da Cartagine, se il Terzo Reich trionfa sugli Alleati o se gli Ottomani riescono a conquistare Vienna... Tutto ciò è ininfluente. Esso continuerebbe comunque a diffondersi tra gli uomini fino alla Grande Germinazione e alla ca
tastrofe per tutta l'umanità. Loro devono agire per spezzare le linee di ascendenza del Triacanto... senza curarsi del resto.
Scelta del titolo
Lilith, nome che la protagonista adotta a partire dal secondo episodio, non è quindi scelto caso; essa è il demone femminile della religione mesopotamica associato alla tempesta, ritenuto portatore di disgrazia, malattia e morte e deriva da Ishtar, la dea mesopotamica della Luna. Secondo la tradizione cabalistica Lilith è la prima compagna di Adamo, precedente ad Eva, che non accetta la superiorità del maschio e se ne va in giro a generare demoni, lasciando il povero Adamo con un palmo di naso. Nell'immaginario popolare ebraico è temuta come demone notturno, pericolosa per i bambini di sesso maschile e dotata degli aspetti negativi della femminilità: adulterio, stregoneria e lussuria.
