Lucca Comics & Games e i 30 anni di Goldrake
Ogni storia si basa su date ben precise e le storie che hanno come protagonista dei miti non fanno eccezione. Quella dell'arrivo di Goldrake in Italia inizia il 4 aprile 1978, alle ore 18.45 circa sulla Seconda Rete (così veniva chiamata Rai 2) parte una nuova serie del programma contenitore "Buonasera con...", curato dall'inossidabile coppia Nicoletta Artom e Sergio Trinchero (già insieme ne "Gli eroi di cartone"). Si tratta di un programma molto originale in virtù della sua particolare struttura che prevede, di mese in mese, il cambio di conduttore e contenuti.
Dopo il Quartetto Cetra e Nanni Loy, padre delle famosissime candid camera, è il turno di Maria Giovanna Elmi, la bionda presentatrice Rai conosciuta ai più come la "fatina" delle televisione. A lei il compito di presentare due nuovi cartoni animati di ambientazione fantascientifica: il primo è Superman, il secondo invece è uno sconosciuto cartone giapponese che aveva letteralmente sconvolto la Artom al punto da farle contattare immediatamente Trinchero per esprimergli tutto il suo entusiasmo per questa cosa nuovissima e mai vista. La titubanza della dirigenza Rai, comprensibile vista la novità di questa produzione giapponese, è vinta con non poca fatica e da quel momento iniziano i lavori per l'edizione italiana.
Tanti gli appuntamenti per festeggiare questo anniversario speciale a cominciare dal programma dell'Area Japan con incontri mirati sull'universo dei Robottoni e sulle voci di coloro che hanno contribuito a dare un timbro ai nostri eroi preferiti.
E se gli incontri saranno un approfondimento ed un omaggio dovuto, ci sarà spazio anche per elementi tangibili all'interno della città: un gigantesco robot veglierà sui padiglioni cittadini, custode silente e inserto inusuale tra le strade di Lucca così come una gigantesca mano-meccanica che apparirà in piazza dell'Anfiteatro.
E se non bastasse, cosa succederebbe se Grendizer scendesse dal cielo notturno per salvare la città dall'attacco di dischi volanti?