Una firma per il fumetto
Per una riconoscenza reale e tangibile dell'opera artistica degli Autori di fumetti nasce la raccolta di firme rivolta alla categoria
Promossa da celebri e storici nomi del panorama fumettistico italiano quali Ivo Milazzo, Milo Manara, Vittorio GIardIno, Grazia NIdasio, alfredo Castelli, Giorgio Cavazzano, Aldo Di Gennaro, Gianfranco Manfredi e Sergio Toppi, nasce la raccolta di firme per la Legittimazione del diritto d'autore nel campo fumettistico.
L'iniziativa verrà proposta nel corso di Lucca Comics & Games mediante tre incontri mirati.
Tali incontri avverranno nei seguenti giorni:
Giovedì 30 ottobre, presso la Sala Incontri del Palazzo Ducale
14:15 Una firma per il fumetto: incontro con le istituzioni
Venerdì 31 ottobre, presso la Sala Incontri del Museo del Fumetto
15.00 Una firma per il fumetto: incontro con gli addetti ai lavori
Sabato 1 novembre presso la Sala Incontri Camera di Commercio
17:15 Una firma per il fumetto: incontro con i rappresentanti dei festival europei
Gli stand che hanno aderito fino ad ora e presso cui sarà ospitata la raccolta delle firme sono:
Centro Fumetto "Andrea Pazienza"
Tomatofarm
Pavesio Production
Project Contest
Di seguito, il manifesto dell'iniziativa:
Cari colleghi e appassionati lettori,
anche in questa legislatura la parte politica (oggi PD), che nel 2000 e nel 2004 aveva presentato a Camera e Senato una integrazione per il Fumetto alla Legge sul Diritto d'Autore n°633 del 22 Aprile 1941 con un consenso trasversale di TUTTI i partiti dell'arco parlamentare, si è attivata nuovamente.
Questa volta però dobbiamo fortemente sostenere quest'azione con un concreto contributo che dimostri al Governo la nostra volontà di ottenere un necessario ed inderogabile risultato dopo oltre 60 anni di attesa.
La categoria degli Autori di fumetti è tutelata dalla Legge per derivazione, ma MAI nominata nello specifico, come succede per la Musica, il Cinema e la Fotografia, e di conseguenza privata di una normativa che identifichi gli aventi diritto e ne regolamenti alla base l'attività creativa.
Questo vuoto legislativo, che ha inevitabilmente innescato anomalie sia nella parte autorale che in quella imprenditoriale, richiede, necessariamente, una integrazione di Legge atta ad eliminare la lacuna, a riconoscere di fatto la categoria e a creare un principio indiscutibile di tutela.
Si è pensato quindi a una raccolta di firme anche tra coloro che operano e fruiscono del nostro ‘medium' che, attraverso una lettera-appello sostenuta e controfirmata da persone di cultura come Vincenzo Cerami, Umberto Eco, Goffredo Fofi, Giulio Giorello, Moni Ovadia, arrivi ad ottenere il dovuto riconoscimento dello Stato.
Per questa operazione sono state coinvolte le associazioni culturali, le riviste specializzate, le scuole di Fumetto e le manifestazioni di settore.
Noi autori più anziani, per rispetto della nuova generazione e dei lettori che ci sostengono con passione, abbiamo il DOVERE di impegnarci per primi in questa iniziativa che, priva di ogni ogni colore politico e rivendicazione sindacale, dia la possibilità a questo mezzo di comunicazione di evolvere senza ulteriori fraintendimenti e nel pieno rispetto dei ruoli ricoperti da scrittori, disegnatori ed editori.
Ivo Milazzo, Milo Manara, Vittorio GIardIno, Grazia NIdasio, alfredo Castelli, Giorgio Cavazzano, Aldo Di Gennaro, Gianfranco Manfredi, Sergio Toppi